Giudizio:
5    4    3    2    1     

IL MIELE DELL'ETNA

PROPRIETA' & FUNZIONI

     - Immunologica
     - Antibatterica
     - Antipiretica
     - Antinfiammatoria

Precisiamo immediatamente che, su questo Sito, con il termine miele intendiamo un prodotto assolutamente naturale e di produzione artigianale controllata. Non a torto, utilizziamo i prodotti de La Bottega dell'Ape, sita in Fleri (Zafferana Etnea - CT), azienda leader nella produzione di miele e derivati, pappa reale, polline, propoli e apicosmetica. In sintesi, il miele rigenera i tessuti lesi, coadiuva i processi digestivi, lassativi e diuretici; è un ricostituente cardiaco e circolatorio; è espettorante, analgesico e sedativo; disintossicante e regola le funzioni sessuali femminili.

ACACIA - Sapore dolce e delicato, indicato per poppanti e bambini, specie se hanno le mucose dell'apparato respiratorio e gastro-intestinale infiammate. Utilizzabile dai diabetici leggeri perchè ricco di fruttosio. Ottimo contro la stitichezza. In molte ricette e/o preparazioni utilizzeremo questo raffinatissimo miele per ovvie ragioni, ma desideriamo sottolineare che, il miele di acacia, non avendo alcun retro-gusto ed essendo ricchissimo di fruttosio, è il dolcificante per eccellenza del vostro caffè. Dubitate? Fate una prova e ci darete ragione..!

ARANCIO o ZAGARA - Sapore gradevole. Antispasmodico sedativo, indicato per persone nervose, ansiose e per l'insonnia e il mal di testa. Ha inoltre potere cicatrizzante, indicato per ferite e ulcere intestinali. Nella cucina catanese, viene utilizzato per la preparazione delle 'Crispelle di Riso'.

CASTAGNO - Sapore amaro. Ricco di sali minerali, sudorifero, espettorante, stimola la circolazione del sangue. Particolarmente indicato per gli anemici, affaticati, stressati e per chi desidera ingrassare. Ultimamente, viene utilizzato come coadiuvante nella cura della prostata. In cucina è ottimo, misto alla ricotta ovina per la preparazione di frittelle, per arricchire le merende e per accompagnare i formaggi grassi, quali taleggio ecc.

ERICA - Sapore particolare, odore forte e colore rosso scuro. Diuretico, antireumatico, disinfettante delle vie urinarie. Ottimo contro la calcolosi renale.

EUCALIPTO - Sapore pronunciato, gradevole, burroso. Antiasmatico, anticatarrale, emolliente, contro la tosse. Antisettico dei polmoni, dei bronchi, delle vie urinarie e dell'apparato digerente. Vermifugo e cicatrizzante. Indicato nelle affezioni orali, delle gengive, ulcere, ferite, scottature e screpolature. In cucina si usa per addolcire una buona tazza di latte caldo.

FICODINDIA - Sapore ricco e appagante. E' un miele rinfrescante, efficace nelle malattie del fegato. Ottimo per le vostre colazioni.

LIMONE - Sapore gradevolmente floreale. Questo miele dal profumo delicato, combatte l'insonnia e lo scorbuto. Dopo l'acacia, è un valido dolcificante, avendo un retro-gusto assai tenue.

ROSMARINO - Sapore delicatissimo. Raccomandato come stimolante del fegato, in caso d'insofferenza epatica. Contro le acidità e i bruciori delle ulcere di stomaco e d'intestino e le fermentazioni di colite.

SULLA - Sapore completo, colore bianco avorio. Lassativo per eccellenza, è diuretico, tonico e depurativo. Indicato per applicazioni esterne contro acne, eczemi e foruncolosi. E' il miele ideale per le maschere di bellezza. In cucina, va usato per le ricette a 'gusto forte'.

TIGLIO - Sapore gradevole, molto aromatico e colore giallo chiaro. Antispamdodico e calmante è consigliato come il miele di limone per dolcificare le tisane. Agisce contro l'insonnia ed è ottimo contro le mestruazioni difficili e dolorose.

TIMO - Sapore lievemente acidulo. Digestivo per eccellenza, va usato anche contro ogni tipo di infiammazione interna ed esterna. Stimolante dell'apparato nervoso e digerente, vermifugo, antireumatico è ottimo contro la stitichezza dopo il miele di Sulla.

Abbiamo voluto offrirvi una sintesi delle caratteristiche del miele. Su altre pagine parleremo anche di altri prodotti. Ma, trovandoci in ambiente 'Cucina' non potevamo sottrarci dall'elencarvi le pregevoli doti dell'ACETO DI MIELE..! Spesso infatti si rinuncia all'aceto per intolleranza o per inaffidabilità. L'Aceto di Miele invece, ottenuto dalla fermentazione di acqua e miele, conosciuto fin dall'antichità ha un gusto finissimo, deciso ma delicato. E' gustosissimo anche per chi non ha mai apprezzato l'aceto. Essendo un prodotto pregiato ha un costo decisamente elevato, ma i soldi spesi, li vale proprio tutti. Ottimo per i trigliceridi e il colesterolo, dolori reumatici e per i vari tipi di colite. Ottimo dissetante, è particolarmente indicato per i casi di anemia, carenza di ferro e sali minerali. Sbianca i denti e previene la formazione del tartaro se miscelato in rapporto 1/1 con sale fine comune..!

IL MIELE IN CUCINA - Molti non sanno che, il miele è il miglior conservante naturale in assoluto. Tutto quello che conserveremo 'sotto miele', se tenuto in ambienti idonei, protetti dalla luce violenta, calore eccessivo, ecc. si mantiene inalterato per almeno 24 mesi (anche fino a 36). Il freddo, tende a far cristallizzare il miele e in tal caso noterete una differenza negli strati ma, attenzione, se il miele è genuino, questo fenomeno è indice di garanzia e non un difetto. Il miele cristallizzato, può essere sciolto a bagnomaria, evitando di superare i 50°, pena la perdita di alcuni principi attivi.

Ricordate dunque che, potete conservare, anche ridotti a farina, mandorle, noci, pistacchi, nocciole, fichi secchi, albicocche secche ecc.. Ma, grazie al miele, potremo finalmente avere sempre a disposizione degli ottimi canditi. Come? Seguiteci...

I CANDITI - Con il termine 'candito' non individuiamo un semplice oggetto.
Va precisato infatti che, il termine 'candito' è il participio passato del verbo candire, che risponde ad una vera e propria arte.

Il miele che useremo è quello di Acacia (che non altera i gusti) e ci consentirà di preparare i canditi in modo semplice e rapidissimo, senza preoccupazione alcuna..! Se vogliamo candire delle ottime ciliege ad esempio, dobbiamo snoccionarle e metterle in una pentolina contenente acqua e zucchero in parti uguali. Accendiamo la fiamma e portiamo a ebollizione lenta, badando che lo sciroppo non caramelli. Cuocere per 12-15 minuti circa (noterete le ciliege assumere un aspetto quasi trasparente). Spegnete e lasciare raffreddare. Scolate per benino le ciliege e, appena asciutte, lasciatele asciugare ancora su un piatto per almeno 12 ore (si formerà una crosticina protettiva). Preparate un barattolo ben asciutto (non deve esistere acqua o il miele potrebbe fermentare!), riempitelo con le ciliege, ricopritele con il miele di Acacia, chiudete il barattolo e il gioco è fatto!

E se vogliamo fare le scorzette candite? Niente paura.
Sarebbe il massimo se aveste limoni e/o agrumi in genere non trattati, ma se non li avete, quando li comprate, preferite i limoni verdelli e (di nascosto) graffiatene la buccia per controllare che, anche se in modo tenue, emanino un aroma apprezzabile
Il limone ed il mandarino sono imbattibili come aroma, ma il mandarino è difficile da pulire, a meno che, non si abbia una buona pazienza. Stabiliamo se vogliamo candire a scopo 'aroma' o se farlo a scopo 'volume'.
Nel primo caso, con un coltello ben tagliente, tagliamo la buccia cercando di prendere il meno possibile la parte bianca . Nel secondo caso, lasciatene uno stato adeguato, ma senza filamenti.

Potrebbe accedere che il candito 'corposo' abbia un retro-gusto amarognolo, ma è naturale e sopportabile..! La canditura è tale e quale a quella vista per le ciliege ma, faremo asciugare per 16 ore dopo averle rotolate nello zucchero semolato. La conservazione sotto miele, favorirà l'indurimento dello zucchero, in modo che, avrete i vostri canditi sempre moderatamente croccanti e gradevoli al palato. Dimenticavo: lo sciroppo di zucchero ricavato dalle scolature, può essere conservato e utilizzato entro tempi ragionevoli. Ad esempio, quando preparerete dei dolci o dei liquori.

Puzzle- Catania & Dintorni
© 2005, 2024 by Enzo De Cervo